SENTIERO CALDIROLA - MONTE EBRO
Zona
Settore 1 - Tortona e la Val Curone
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Si risale la Val Curone con la provinciale SP 100 fino a giungere alla frazione di Caldirola, dove bisogna proseguire su asfalto in direzione della Colonia Provinciale, ove termina la strada SP 100; è possibile parcheggiare l’auto nel piazzale posto di fronte alla colonia.
Dal piazzale il percorso 106 imbocca la carrozzabile che si inoltra nel bosco, camminando tra alti faggi che rendono il cammino piacevole anche in piena estate. Il primo tratto del sentiero si snoda in costante ascesa sul versante boscato da faggi e maggiociondoli; superato un cancelletto in legno, l’ambiente si fa più aperto con radure che in primavera offrono stupende fioriture di orchidee, genziane gialle e aquilegie. Gli spazi aperti si alternano a zone boscate e superata la Fontana del Butto, il sentiero attraversa una zona prativa e giunge al Rifugio Ezio Orsi (1397 m), ricostruito nel 2004 e gestito dall’Associazione “Amici del Monte Ebro” e dal CAI di Tortona. La costruzione, inaugurata nel luglio 2004, è completamente rivestita in pietra e legno ed è fornita di una piccola stanza adibita a rifugio di emergenza sempre aperta, mentre la struttura ricettiva è aperta nei fine settimana e nei mesi di Luglio e Agosto (per informazioni contattare il n. 338 4964613).
Superato il rifugio, il sentiero raggiunge la Fontana Pessina e si inerpica nel bosco, oltrepassa una zona umida e un ultimo tratto boscato ed infine sbuca nella zona aperta dei piani dell’Ebro. Seguendo i picchetti segnavia, il sentiero attraversa questi spazi erbosi caratterizzati, tra la primavera e l’estate, da fioriture multicolori, tra cui il bellissimo botton d’oro, il
fiordaliso alpino, la
genziana di Koch. Il sentiero arriva in breve sul crinale che divide la Val Curone dalla val Borbera, svolta a sinistra lungo la recinzione e giunge in cima al Monte Ebro (1700 m), la vetta più elevata della nostra provincia, eccezionale punto panoramico da cui, nelle giornate limpide, si gode di una splendida veduta a 360°, sulle sottostanti valli fino ad arrivare all’arco alpino e al mar ligure.
Difficoltà
Escursionistico
Lunghezza
4,77 km
Tempo
2 Ore 30 Minuti
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Allegato 1: Il sentiero nel bosco
Allegato 2: I colli tortonesi
Allegato 3: Un tratto del percorso
Allegato 4: Particolare della Cascina Montesoro
Allegato 5: Il Rifugio “Ezio Orsi” (mt. 1.397)
Allegato 6: Piazza I maggio a Castellazzo B.da
Allegato 7: La carrareccia fra i campi
Allegato 8: Verso la Cascina San Leonardo
Allegato 9: Primavera in campagna
Allegato 10: Arrivo a Castelspina
Allegato 11: La piazza del paese con l’imponente palazzo municipale
Allegato 12: Scorcio della piazza a Castelspina
Allegato 13: La strada campestre
Allegato 14: Bivio presso la Cascina Raviaro
Allegato 15: Ultimo tratto del percorso