Itinerario circolare piuttosto lungo, che offre numerose vedute panoramiche.
Da Acqui Terme si percorre la ex strada statale 30 della Val Bormida fino a giungere a Bistagno: superato il passaggio a livello si arriva alla piazza del paese, ove si parcheggia l’auto.
Da piazza Monteverde il percorso prende Via Martiri della Libertà, prosegue diritto sulla strada comunale per Montabone, superando il centro sportivo e l’antica ed incantevole Pieve nei pressi del cimitero.
L’itinerario segue la strada asfaltata tra vigneti e coltivi per circa tre chilometri, tiene la sinistra al bivio in località Nausano, e arriva in breve alla Cascina Pia, dove lascia l’asfalto e svolta a destra, risalendo il versante boscato.
Il sentiero si snoda in un bosco di latifoglie, caratterizzato da querce e orniello (Fraxinus ornus), e man mano che risale il versante offre vedute panoramiche sempre più ampie; con un secco tornante il percorso piega a sud, proseguendo a mezzacosta e oltrepassando il Bricco della Corbellina.
Il percorso svolta a sinistra e scende di quota in un bosco di castagno (Castanea sativa) per poi portarsi sul versante ovest della valle del rio Morra, tra bellissimi esemplari di rovere (Quercus petraea) e roverella (Quercus pubescens); superata la Cascina Grassi giunge sull’asfalto e, oltrepassato il ponticello sul rio Morra, svolta a sinistra in Regione Crosio, proseguendo in costante e graduale salita su strada sterrata e a tratti asfaltata fino a strada valle Brinetta. Giunti sulla provinciale 229 svolta a destra procedendo per circa 300 metri, fino all’indicazione per la Panchina Gigante di Bistagno. Si procede a sinistra in ripida salita su sterrato costeggiando prima un boschetto sulla destra e poi un vigneto a sinistra. In breve si giunge all’indicazione per la panchina gigante raggiungibile proseguendo a sinistra per circa 200 metri. Di qui si gode la splendida vista aerea di Bistagno e della valle Bormida fino ad Acqui. Ritornati sui propri passi, il sentiero 500 svolta a destra ed in breve raggiunge fra i vigneti il punto panoramico del Bricco della Croce (mt. 486), ove è situato un grosso pannello ripetitore e dal quale la vista può spaziare a 360° arrivando, nelle giornate limpide, all’arco alpino.
Il percorso scende verso il fondovalle percorrendo una strada di servizio tra i vigneti sino ad arrivare al limite del bosco e con una secca svolta a sinistra si immerge in un querceto; la discesa prosegue con continui tornanti, attraversa un vigneto abbandonato ed arriva nei pressi della cascina Bigio.
Giunto sul fondovalle l’itinerario continua su una comoda e ampia strada inghiaiata che fiancheggia il corso del rio S. Paolo ed infine ritrova la strada asfaltata che porta alle prime case di Bistagno; il percorso segue via Carrà, supera la provinciale e poi attraversa il bel centro storico, giungendo in Piazza Monteverde, da dove era partito.