Il percorso Superga-Vezzolano-Crea (SVC) è un lungo itinerario che parte dalla basilica di Superga, transita dall’abbazia di Vezzolano e raggiunge il santuario di Crea, attraversando le province di Torino, Asti e Alessandria, per uno sviluppo complessivo di oltre 64 chilometri, dei quali circa 38 su asfalto.
Di seguito viene illustrata la quarta tappa, che si snoda sul territorio alessandrino: dei 18,74 chilometri complessivi 12,07 ricadono su asfalto e i rimanenti 6,67 su strade inghiaiate o sterrate.
Per informazioni sulle prime tre tappe dell’itinerario è opportuno contattare il Parco Sacro Monte di Crea (tel. 0141 – 927120 – www.sacri-monti.com ) oppure il Parco del Po e della Collina Torinese (011 – 64880 - www.parcopotorinese.it ).
Dalla ex strada statale 590 della Val Cerrina si sale in breve al paese di Murisengo e si seguono poi le indicazioni per la frazione Corziagno; il percorso inizia nei pressi del Bric Mestiola, in prossimità del confine con la provincia di Asti.
Il percorso parte dal cartello del paese di Murisengo, in corrispondenza del Bric Mestiola, segue la strada comunale che scende verso il paese e, superata la cappelletta di Sant’Antonio, svolta a destra in via IV Novembre (direzione Casale) per giungere all’altezza del bivio per l’agriturismo Cascina Zucca.
Il percorso svolta a destra, giunge all’agriturismo e prosegue per un breve tratto su un sentiero immerso nel verde delle colline, fino a ricollegarsi alla strada comunale che segue per un lungo tratto in direzione del paese di Villadeati.
L’itinerario attraversa Villadeati lungo Via Roma e Via Vittorio Veneto, supera un’area attrezzata e continua su asfalto girando intorno al Bric Tribecco, bel punto panoramico, fino a giungere ad un incrocio, dove prosegue a sinistra in direzione Rondaneto e continua su strada sterrata all’interno del bosco (fondo fangoso in caso di pioggia).
Il percorso supera la strada comunale, prosegue su un crinale che scorre tra le vigne e i coltivi fino a scendere nuovamente sull’asfalto e svoltando a sinistra in direzione del paese di Odalengo Piccolo - Castello di Pessine; giunto al castello, il percorso svolta a destra su una comoda carrozzabile inghiaiata, che ricalca un panoramico crinale.
Dopo aver superato una serie di bivi, ai quali si tiene sempre la sinistra, si incontra, all’ombra di un bellissimo esemplare di spino di Giuda (
Gleditsia triacanthos), un cippo commemorativo dedicato a Cesare Triveri, ideatore del percorso Superga-Crea.
Il percorso continua sul crinale e giunge in un bel punto panoramico in corrispondenza dei ruderi della Cascina Carpignano ed in breve si innesta su una larga carrozzabile; svolta a destra e prosegue nel bosco scorrendo alle pendici del Monte Croce, fino a giungere sulla provinciale SP 18 in corrispondenza delle Case Ramengo.
L’itinerario gira a destra e segue l’asfalto per circa 1 chilometro fino a svoltare a sinistra all’altezza della Cascina Gigliola, dove, in corrispondenza di un secolare acero campestre (
Acer campestre), prende una ripida carrareccia che scende nel bosco (tratto scivoloso nei periodi di pioggia) e arriva ad un ordinato vigneto, lo costeggia e poi risale nel bosco fino ad incrociare nuovamente la SP 18.
Il percorso svolta a sinistra sulla provinciale e prosegue in direzione del paese di Ponzano; al successivo bivio svolta ancora a sinistra fino ad arrivare ad un’area attrezzata per la sosta.
Il cammino continua sulla strada asfaltata, attraversa l’abitato di Ponzano M.to, svoltando a destra all’altezza dell’agriturismo Zenavrea e prosegue sulla SP 19 che conduce al vicino Santuario di Crea: con un’ultima svolta a sinistra, giunge sul piazzale del Santuario omonimo, meta del lungo itinerario devozionale.