SENTIERO LA MONTA' DI BOGINO (VOLPEDO)
Zona
Settore 1 - Tortona e la Val Curone
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Si risale la provinciale SP100 della Val Curone fino al paese di Volpedo, borgo dalla antica storia, testimoniata dalla Pieve che sorge ai margini del centro abitato e dalle tracce delle poderose mura che lo cingevano.
Il paese, oggi rinomato per i prodotti ortofrutticoli, diede i natali al pittore Giuseppe Pellizza (1868 – 1907); l’Associazione “Pellizza da Volpedo”, nell’ambito di un progetto di valorizzazione dei luoghi legati alla vita e alle opere del pittore, ha realizzato il Comprensorio Escursionistico denominato “I Percorsi Pellizziani”, che si snoda sul territorio dei comuni di Volpedo, Monleale, Montemarzino e Berzano di Tortona e comprende i seguenti sentieri:
- 150 “La Montà di Bogino”
- 152 “Il sentiero del Sole”
- 153 “Anello del Monte Brienzone”
- 154 “Intorno al Poggio di Monleale”.
Sul tracciato del sentiero 150 sono stati collocati diversi pannelli illustrativi che riportano riproduzioni di alcune opere dell’artista, collocate nei punti esatti dove furono realizzate.
(per maggiori informazioni www.pellizza.it )
.
Il percorso parte dalla piazzetta Quarto Stato, dove l’artista dipinse la sua opera più famosa, prende Strada Nuova che scorre incassata a lato del Palazzo Signorile, sbuca in Piazza Perino nei pressi del vecchio Mercato della Frutta e prosegue in via Mazzini.
Superato l’edificio scolastico, l’itinerario giunge ad un bivio dove prende a sinistra in direzione Pozzol Groppo, per poi svoltare a destra in via Cassanini; lasciate le ultime abitazioni il percorso segue la strada campestre, dove sono presenti altri pannelli illustrativi e poco dopo lascia la carrareccia, prendendo a sinistra e giungendo alla “Montà di Bogino”, una breve rampa in salita raffigurata da Pellizza in una delle sue opere, che dà il nome al sentiero.
Al termine della salita il percorso segue la stradina sterrata (fangosa nei periodi di pioggia) che piega sulla destra snodandosi tra i vigneti e offre splendide vedute panoramiche sulle colline circostanti, con il castello di Nazzano che domina la Valle Staffora.
Giunto nei pressi della frazione Cà Barbieri il sentiero svolta a destra, seguendo la strada campestre dalla quale è ben visibile il Monte Brienzone o Poggio di Volpedo, il punto più elevato del territorio comunale.
Il percorso aggira la località Cascinetta e, al termine della recinzione di una abitazione, lascia l’asfalto e svolta a destra su una strada campestre che con un ampio tornante conduce alla abbandonata cascina Boffalora, nei cui pressi sorge una quercia di imponenti dimensioni.
Superata la cascina, il sentiero scende repentinamente di quota attraversando un’area boscata e sbuca su una strada asfaltata dove gira a sinistra: oltrepassati i campi coltivati il percorso arriva alla periferia del paese dove, nei pressi delle scuole, si riaggancia all’itinerario dell’andata per tornare alla piazzetta del Quarto Stato; a breve distanza da quest’ultima è possibile ammirare la millenaria Pieve Romanica di San Pietro Apostolo.
Difficoltà
Escursionistico
Lunghezza
5,77 km
Tempo
2 Ore
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Allegato 1: La piazzetta del Quarto Stato
Allegato 2: Scorcio della piazza con la riproduzione del dipinto
Allegato 3: Strada Nuova
Allegato 4: Il bivio per Pozzol Groppo
Allegato 5: La svolta in via Cassanini
Allegato 6: La carrareccia tra campi e frutteti
Allegato 7: La Montà di Bogino
Allegato 8: Verso Cà Barbieri
Allegato 9: Panorama dal sentiero
Allegato 10: Il percorso nei pressi della Cascinetta
Allegato 11: La cascina Boffalora
Allegato 12: La quercia secolare
Allegato 13: Ritorno a Volpedo
Allegato 14: La Pieve Romanica