SENTIERO LE VECCHIE FONTI
Zona
Settore 8 - Alessandria e la pianura
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Il sentiero 860 è un itinerario ad anello che si snoda tra le colline e le valli circostanti il paese di Fubine; l’ultimo tratto del percorso attraversa il suggestivo borgo offrendo meravigliosi scorci panoramici sul territorio.
Per chi desidera un’escursione più breve, in località Boschetto è possibile rientrare al punto di partenza chiudendo un anello di 9,5 chilometri.
Da Alessandria si segue la provinciale SP 50 in direzione Fubine fino al km. 12+200, dove si parcheggia in piazza Robotti.
Il percorso parte da Piazza Robotti, ritorna indietro per pochi metri lungo la provinciale e poi svolta a destra in direzione Nani – Vergani; tralasciata la via che sale in paese, il cammino svolta poco dopo a destra sulla strada inghiaiata che si inoltra nella Valle della Brina, dalla quale si ammirano belle vedute del paese di Fubine.
L’itinerario segue la strada sterrata per circa due chilometri, fino a transitare nei pressi della Fontana Lunga, un tempo frequentata dai fubinesi e dagli abitanti dei paesi vicini per approvigionarsi di acqua.
Superata la fonte, il cammino prosegue in una zona boscata, supera una salita e sbuca nei pressi della strada comunale Fubine – Franchini, dove si trova una fontanella per l’acqua; il percorso svolta a sinistra in strada Sabbionina e segue la carrozzabile inghiaiaiata per circa un chilometro.
Superata la Cascina Sabbionina, l’itinerario prosegue in lieve discesa su uno sterrato che scorre infossato nel bosco fino a raggiungere un bivio dove gira a destra; qui prende la strada campestre che si snoda nella Valle del Rio, transitando ai piedi del borgo di Franchini, frazione di Altavilla M.to.
Il percorso supera un vecchio pozzo in muratura, denominato Pozzo Rabatin, attraversa la strada asfaltata e prosegue su sterrato sul fondovalle; poco dopo lascia la stradina e svolta a destra sul sentiero che risale nel bosco.
Superati un paio di tornanti si nota sulla destra una deviazione che in pochi passi conduce ad una grotta scavata nel tufo, utilizzata come rifugio dai partigiani durante la seconda guerra mondiale; il percorso prosegue nel bosco fino a sbucare su una carrozzabile inghiaiata, nei pressi di un bed & breakfast (da questo punto è possibile, per chi desidera effettuare un’escursione più breve, svoltare a destra e ritornare alla piazza Robotti di Fubine in circa tre chilometri).
Il percorso principale svolta invece a sinistra sulla strada inghiaiata che lascia quasi subito, prendendo ancora a sinistra il sentiero che scende nel bosco.
Dopo pochi passi il sentiero costeggia una piccola buca nel terreno dove anticamente si trovava una sorgente d’acqua, denominata Fonte del Boschetto; proseguendo, il cammino attraversa una fitta boscaglia, portandosi poi su una strada campestre che giunge infine sulla strada asfaltata.
Qui il percorso prende a destra seguendo la comunale per cinquecento metri, fino a transitare nei pressi della frazione Casazze; il cammino procede sullo sterrato che attraversa la piccola valletta e risale sul crinale da dove si apprezza un bel panorama sul Basso Monferrato Casalese.
L’itinerario svolta a destra sulla strada inghiaiata che costeggia il complesso della Cascina Bordona, supera la Cascina dell’Olio e dopo circa cinquecento metri lascia la carrozzabile per scendere nel bosco; il sentiero si snoda sul versante boscato e dopo circa quattrocento metri rientra sulla carrozzabile.
Il cammino prosegue per altri seicento metri sulla strada inghiaiata fino a sbucare sulla comunale asfaltata in Regione San Rocco, dove prende a sinistra per tornare verso il paese.
Lasciata sulla destra la chiesetta dei Cappuccini, che ospita il monumento sepolcrale della famiglia Bricherasio, opera di Leonardo Bistolfi, il percorso giunge ad un trivio dove prosegue diritto in via Pavaranza, costeggiando l’antico castello che oggi accoglie la casa di riposo; al termine del muretto di recinzione del maniero il cammino prende il vicolo pedonale a sinistra che conduce al belvedere.
Dopo pochi metri l’itinerario giunge in piazza Colombo, dove si trovano l’antica chiesa parrocchiale e il palazzo comunale; sulla destra della piazza si apre un vicolo coperto che porta ad un’ altra balconata panoramica che sovrasta la Valle della Brina.
Tornato alla strada principale, il percorso prosegue diritto in via Longo, scendendo fino ad incrociare il tragitto di andata nei pressi della provinciale e giungendo infine alla piazza Robotti, da dove era partito l’itinerario.
Difficoltà
Escursionistico
Lunghezza
13,88 km
Tempo
3 Ore 30 Minuti
Allegato 1: Piazza Robotti
Allegato 2: La Valle della Brina
Allegato 3: La Fontana Lunga
Allegato 4: Strada Sabbionina
Allegato 5: Un tratto del percorso
Allegato 6: Panorama verso la frazione Franchini
Allegato 7: La Valle del Rio
Allegato 8: Pozzo Rabatin
Allegato 9: La carrareccia
Allegato 10: L’ingresso della grotta
Allegato 11: Veduta panoramica dal sentiero
Allegato 12: Arrivo alla Cascina Bordona
Allegato 13: La carrozzabile
Allegato 14: La chiesetta dei Cappuccini
Allegato 15: La chiesa parrocchiale
Allegato 16: Il Palazzo Comunale
Allegato 17: Balconata sulla Valle della Brina