Per percorrere questo itinerario bisogna lasciare l’auto in località Valico degli Eremiti (mt. 559) e seguire il primo tratto del sentiero 401 che sale verso il Monte Tobbio; in circa un’ora si giunge al Passo della Dagliola (mt. 856), punto di partenza del sentiero che porta al Monte delle Figne.
Dal Passo della Dagliola, luogo suggestivo alla congiunzione tra la valle del Rio Lavezze e i bacini del Rio Vergone-Gorzente si prende il sentiero (segnalato con un quadrato giallo) che si diparte in piano sulla sinistra, attraverso pianori erbosi e affioramenti rocciosi, tra rari pini e sporadici esemplari di sorbo montano (Sorbus aria).
Il percorso prosegue in piano fino ad arrivare in una zona boscata che vede la presenza di rovere (Quercus petraea), castagno (Castanea sativa), nocciolo (Corylus avellana) e biancospino (Crataegus monogyna).
Sbucati su una carrareccia si tiene la destra, giungendo in breve alla Cascina Carrosina, dove nella bella stagione pascolano tranquille le mucche; superata l’abitazione il sentiero (da qui in avanti segnalato con due croci gialle) inizia a salire in maniera lieve ma costante sulla carrareccia che attraversa ampi pascoli intervallati da pietraie e isolati alberi di sorbo montano, rovere e carpino nero (Ostrya carpinifolia).
La strada carrabile termina nei pressi di un abbeveratoio per il bestiame, dove si trova l’imbocco del sentiero che sale in maniera decisa verso la vetta; attraversati pascoli e tratti rocciosi si arriva in cresta, dove si prosegue quasi in piano verso la sommità, guidati dalla piccola croce metallica che segna la meta, il monte delle Figne (mt. 1172).