SENTIERO FABBRICA CURONE - SELVAPIANA
Zona
Settore 1 - Tortona e la Val Curone
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Il percorso costituisce un tratto del lungo itinerario denominato “La Via del Mare” che unisce Tortona a Capanne di Cosola e scende poi in Liguria fino a giungere a Portofino, con uno sviluppo di oltre 100 chilometri.
Per quanto riguarda il territorio della nostra provincia il percorso è suddiviso in cinque tappe:
1. sentiero 101 Tortona – Volpedo
2. “ 102 Volpedo – Serra del Monte
3. “ 103 Serra del Monte – Fabbrica Curone
4. “ 104 Fabbrica Curone – Selvapiana
5. “ 105 Selvapiana - Capanne di Cosola
Il sentiero ha inizio dal paese di Fabbrica Curone, dove si imbocca una stradina asfaltata che parte sulla sinistra della strada provinciale, di fronte alla incantevole Pieve gotico-romanica e all’altezza dell’insegna del bar-tabacchi omonimo.
La strada asfaltata sale per un breve tratto, diventando poi sterrata, indicata con il segnavia CAI n.104; il sentiero risale dolcemente in un boschetto a prevalenza di
castagno (
Castanea sativa) e con belle fioriture primaverili di
primula (
Primula vulgaris) e
elleboro (
Helleborus foetidus).
Dopo circa due chilometri di percorso si giunge alla piccola frazione di Pareto (mt.650); la si lascia alla propria sinistra proseguendo lungo il tracciato che si apre su un ambiente prativo e dal quale si gode di una incantevole visuale panoramica sulle valli limitrofe.
In prossimità di un evidente bivio mantenere la destra (avvertenza: in questo tratto del sentiero scarseggia la segnaletica!) e circa 50 mt dopo aver superato una baracca verde svoltare a sinistra seguendo il percorso che sale tra ciliegi, querce, castagni. In corrispondenza di uno spiazzo ove si dipartono più tracciati, piegare verso sinistra e poi proseguire subito diritti per arrivare in breve ad un ambiente più aperto, caratterizzato da una bella veduta panoramica sulla valle sottostante.
Si cammina tra alti cespugli di ginepro misti a querce, per poi inoltrarsi nuovamente in un fitto bosco di castagni; giunti dove il sentiero principale scende verso destra, mantenersi invece sul tracciato più disconnesso a sinistra (segnaletica scarsa) e proseguire nel bosco. Dopo circa 100 mt. si sbuca su di uno spiazzo, dal quale bisogna immettersi sulla stradina inghiaiata che scende verso destra e che porta ad una bella veduta di Cella di Varzi.
Il sentiero, dopo aver lasciato sulla propria sinistra i ruderi del Castello dei Malaspina (secolo XIII), sbocca sulla strada asfaltata e svoltando a destra si attraversa il paese di Cella di Varzi. Oltrepassato il ponte si gira a sinistra, seguendo le indicazioni per il Tempio della Fraternità (mt. 700) (www.varziviva.net),costruito su iniziativa di un sacerdote del posto, cappellano militare durante l’ultimo conflitto mondiale, come simbolo e auspicio della fratellanza umana e che raccoglie cimeli bellici di tutto il mondo.
Superato il Tempio si prosegue sulla destra del cimitero seguendo la segnaletica e procedendo sulla strada sterrata che si inoltra tra aree prative, castagni e querce ed arriva in breve al paese di Selvapiana (mt.770), dove il sentiero termina in corrispondenza di una fontanella in un piccolo spiazzo.
Difficoltà
Escursionistico
Lunghezza
6,93 km
Tempo
2 Ore
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Allegato 1: Un tratto del percorso
Allegato 2: Arrivo alla Pieve
Allegato 3: La Pieve di San Giovanni
Allegato 4: Scorcio del Torrente Grana
Allegato 5: La carrozzabile
Allegato 6: Il percorso nei pressi del castello di Lignano
Allegato 7: Cappelletta sul percorso